servizio straordinario sulle Iene su un'animale psicologa psicopatica che "parlava con gli angeli ed effettuava terapie di gruppo ed individuali" contro ogni norma clinico-civica-umana mi auguro che venga radiata dall'Ordine. Stiamo attenti a queste persone che speculano sulla Sofferenza, infangando la nostra delicata ed etica professione di psicoterapeuti. Vergognoso !!! - cio' è quanto scrissi su fb di getto, appena visto tale scandaloso video: tuteliamoci dai ciarlatani !
purtroppo in Italia la psicologia clinica a declinazione psico-terapeutica è molto maltrattata:
1 anzitutto perchè nessuno si ci cura come uomini prima che meri specialisti, specie gli psichiatri, - permettetemi lo sfogo - occorrerebbe un percorso minimo di 4 anni !
2 l'Italia è il paese delle sette ..... intellettualistiche vedi le "comunità pure" di nicchia che sia Freud o il Lacan di turno, cari terapeuti perdon analisti "nessuno di noi è il sommo-sapere di un bel nulla", la clinica và sempre rivitalizzata nella profondità dell'incontro, vissuto nella dialettica "tra due tu", nella profondità della fenomenologia della vita a risonanza patica-ermeneutica, non è più pensabile un'approccio in terza persona se non a fini universitari da archivio storico !
3 sette pseudo-religiose vedi le varie comunità terapeutiche sorrette dalla chiesa e poi lasciate alla mercè di guru e progetti-uomo ormai dire obsoleti è poco !
4 sette farmacologiche ed annientamento dell'umano !
5..... a cosa servono gli Ordini mi chiedo se non hanno il coraggio di prendere posizione su tali speculatori della sofferenza psichica ?
6 bisognerebbe formare un Comitato Etico per salvaguardare una psicoterapia di base - la chiamiamo con pudore fenomenologica - oltre gli orpelli tecnico-strategici, ovviamente tale ultimo punto è un'utopia ..... siamo Italiani o no, avanti i soliti meccanismi perversi ove a farne le spese sono anzitutti i pazienti ! morale: se il fine è la cura troviamo il coraggio di rompere le sette o principi di sette ma iniziamo con il denunciare "i Principi del dolore" per essere in sintonia con la cara collega che "parla con Dio" !