Cari Lettori di Psychiatry on line Italia, Cari Amici e Colleghi,
dopo quasi venti anni di “onorato servizio” la “vecchia” POL.it va in pensione per essere sostituita da una “nuova edizione" finalmente al passo con i tempi e con l’evoluzione della comunicazione on line.
Si tratta di un cambiamento di grafica e tecnologico nel senso che si passa dall’attuale sito “statico” a un moderno sito “dinamico” che consentirà un salto di qualità notevole nella proposta editoriale, ma soprattutto si tratta di un “cambio di paradigma” nella misura in cui la pubblicazione tradizionale di contenuti si affiancherà ad una importante e, oggi come oggi, essenziale apertura al “social” e alla partecipazione attiva degli utenti.
Accanto alla pubblicazione tradizionale degli articoli l’obiettivo è di creare una vera comunità attorno alla rivista, formata dai professionisti della psichiatria in Italia. Una comunita' immaginata e non immaginaria una comunita' che possa "far bene" a tutta l'area della Salute Mentale in Italia nella misura in cui riuscira' a contribuire a costruire e migliorare la comunicazione e l'accesso all'informazione certificata.
I contenuti della rivista saranno come sua tradizione, da sempre, totalmente aperti alla libera fruizione da parte dei lettori, ma, rispetto al passato, si introdurranno significative novità.
Lo strumento principe per il raggiungimento di quest’obiettivo è l’introduzione della figura dell’UTENTE PROFESSIONALE REGISTRATO (rigidamente selezionato in base alla qualifica professionale secondo la policy scelta dalla Redazione)
Abbiamo predisposto un tool che permetterà attraverso le informazioni inserite dagli utenti registrati in relazione ai loro domicili di lavoro pubblici e privati di creare (con una precisone notevole essendo basata sulle mappe di GOOGLE) “UNA MAPPA INTERATTIVA DELLA PSICHIATRIA-PSICOLOGIA- SALUTE MENTALE IN ITALIA”, in tale mappa sarà anche possibile individuare i colleghi iscritti alla SIP, tramite specifica opzione selezionabile nella fase di input dei dati e nella fase di ricerca sulla Mappa.
Provo in questo primo editoriale della nuova serie a fare il punto sullo sviluppo della nuova versione 2.0 di POL.it che da ora e' on line, tracciandone spero con chiarezza le linee di sviluppo.
Possiamo suddividere POL.it in due parti: la prima è una riedizione (rinnovata graficamente e con l'aggiunta della possibilita' per gli UTENTI REGISTRATI di apporre commenti ai contenuti pubblicati) della vecchia rivista che tutti voi conoscete con SEZIONI, ARTICOLI E SPAZIO NEWS che continueranno ad esistere e la cui fruizione si incrementi anche per merito della nuova veste grafica e organizzativa dell’informazione.
Nulla quindi cambia da questo punto di vista: gli articoli vengono inviati e pubblicati dopo valutazione, la seconda parte della rivista invece è totalmente nuova e si aggiunge affiancandola alla vecchia versione in parte intersecandosi concettualmente con essa.
Vediamo nel dettaglio le novità:
- Il nuovo sistema di editing non è più basato su un codice HTML statico ma su un CMS (Content management system) come oramai la quasi totalità dei siti sono costruiti.
- La nuova POL.it oltre a gestire gli articoli in questa maniera (a cura della redazione centrale come in passato) permette di aggiungere la figura dell’UTENTE REGISTRATO ancorché risulterà come sempre fruibile da tutti liberamente in tutte le sue parti, sezioni e servizi.
- L’UTENTE REGISTRATO che per scelta editoriale sarà SEMPRE E SOLO un addetto ai lavori del ramo, e che per scelta editoriale comparirà SEMPRE col proprio NOME E COGNOME e MAI con nickname di fantasia nelle sue “azioni” sul sito, una volta perfezionata la procedura di RICHIESTA DI ISCRIZIONE APPROVATA con campi di informazione obbligatori (tra cui essenziale il campo indirizzo del posto di lavoro che ci consentirà di creare NEL TEMPO una mappa cliccabile dell’area “PSY” in Italia basata su GOOGLE MAP di cui sopra) potrà divenire un UTENTE ATTIVO DEL SITO e nello specifico potrà:
- Avere una sua pagina personale con i suoi dati e con la possibilità’ di pubblicazione di informazioni su di sé e interazione con gli altri utenti registrati
- Apporre commenti a tutti i contenuti nuovi e vecchi di POL.it
- Chattare in diretta con gli altri utenti registrati presenti contestualmente sul sito e visibili in stile FACEBOOK per capirci
- Creare argomenti di discussione e partecipare a discussioni con gli altri utenti registrati nell’apposito spazio predisposto alla bisogna (vedi barar di navigazione sotto il titolo a destra)
- Inserire informazioni relative a Congressi e/o Convegni direttamente utilizzando uan semplice FORM DI INPUT presente nella pagina dei Congressi rinnovata in questo senso rispetto al passato
- CHIEDERE con apposita form a campi OBBLIGATORI alla direzione editoriale del sito di poter aprire un proprio spazio editoriale autogestito (ma sempre controllato dalla direzione che si riserva il diritto di chiudere eventuali spazi gestiti non secondo le norme di policy della rivista) pensato e da gestirsi nella forma della RUBRICA/BLOG.
- Per chiarire cosa si intende per RUBRICA/BLOG mi vengono in mente due esempi editoriali che credo conosciate: il NEW YORK TIMES e L’HUFFIGTON POST (ora in edizione italiana raggiungibile tramite il sito di Repubblica). In ambedue i casi accanto alle notizie e alla veste “tradizionale” di testata on line vi è un largo spazio (per HUFFIGTON è la scelta editoriale vincente e qualificante) dato ai BLOG dei collaboratori. Lo stesso farà POL.it: aprire pagine gestite da colleghi/collaboratori che in maniera autonoma potranno scrivere SU DETERMINATI ARGOMENTI preconcertati con la direzione. Per capirci, non si tratta di creare su POL.it IL PROPRIO BLOG PERSONALE (per questo abbiamo già FACEBOOK o WORDPRESS in rete e basta e avanza) ma di creare una RUBRICA di contenuto professionale che si avvale della FORMULA/METAFORA del blog per proporre argomenti di ambito professionale puntando al coinvolgimento dei lettori che REGISTRATI potranno interagire con i contenuti proposti e dialogare con gli autori. In questa ottica nella mia visione il BLOG/RUBRICA di POL.it è uno spazio diverso dagli articoli, più snello, immediato, volto al dialogo che può’ come tutti i migliori blog proporre contributi lunghi o più brevi frutto di considerazioni personali nell’ambito STRETTO del TOPIC proposto e approvato, ma pure essere la semplice segnalazione di un link interessante o di una foto commentata, insomma uno spazio da far crescere seguendo il proprio stile e la voglia di parlare degli argomenti che abbiamo proposto come TOPIC e che evidentemente ci intrigano e ci interessano. La scansione dei post è libera ma ovviamente è EVIDENTE che più si sarà REGOLARI nell’aggiornamento maggiore sarà la possibilità di creare consuetudine nei lettori a leggerci e SE REGISTRATI ad interagire con noi (importante in questo senso sarà sorvegliare il proprio spazio e dialogare con chi ci scrive). Ogni volta che un nuovo contributo sarà pubblicato IN AUTOMATICO (e questo è il bello del CMS) finirà IN EVIDENZA in homepage favorendone la visibilità da parte dei lettori
- Per attivare un BLOG occorre INOLTRARE UNA DOMANDA alla testata che dovrà approvarla ATTIVANDO il nuovo spazio che da quel momento sarà gestito e gestibile attraverso l’account che ne ha fatto richiesta. I campi previsti E OBBLIGATORI per l’inoltro della domanda sono: TITOLO (il più possibile breve ed icastico sul tema oggetto della rubrica) SOTTOTITOLO (esplicativo del topic) AUTORI (che possono essere uno o più di uno) RAZIONALE (spazio dove spiegare il topic della Rubrica) COMPETENZE (dove scrivere le proprie credenziale e competenze nel campo scelto come argomento della RUBRICA/BLOG)
- Una volta attivato il BLOG i dati TITOLO SOTTOTITOLO E AUTORE/AUTORI compariranno SEMPRE come testata di pagina mentre i post/contributi compariranno in ordine di pubblicazione con indicazione della data di pubblicazione e senza indicazione dell’autore essendo presente tale dato nel titolo.
- La RUBRICA/BLOG sarà a gestione personale ovvero sarete voi gli unici autorizzati a pubblicare un nuovo contenuto nel vostro spazio RUBRICA/BLOG tramite una semplice form di immissione dati molto facile da usare tipo WORD (tra l’altro si potrà col copia e incolla importare il testo da WORD per esempio).
CONCLUSIONI
Ho provato a spiegare con dovizia di particolari le novita' di POL.it.
Spero che il testo risulti chiaro anche se so che il "modo" migliore per scoprire la nuova POL.it e' effettuare uan visita approfondita del nuovo sito scoprendo da soli le novita'…
Concludendo questo primo contributo introduttivo spero, quale editor, che queste "novita'" siano accolte favorevolmente dalla grande famiglia dei leoori di POL.it e che in tanti diveniate UTENTI ATTIVI della rivista creando un circuito virtuoso di dialogo e approfondimento dei temi vecchi e nuovi che col vostro aiuto Psychiatry on line Italia propone e proporra' spero con sempre maggior forza e incisivita' in futuro.
MI aspetto e conto di vedere vi vostri commenti in calce a questo scritto ma ovviamente sono a vostra disposizione per un contatto privato scrivendomi in posta personale….
Lascio questo commento per
Lascio questo commento per mostrare questa funzione per me essenziale della nuova Psychiatry on line 2.0: la possibilita’ di interagire coi testi e con gli autori creado un flusso nuovo di dialogo e conoscenza a partire dai documenti pubblicati. E’ questa la base per la costruzione di uan vera comunita’ ed e’ questo il modo con cui spero “userete” la rivista…
l’elemento fondamentale della
l’elemento fondamentale della nuova POL.it e’ la sua vocazione social in questo senso e’ essenziale la partecipazione.
Dedicare un po’ di tempo alla pratica dell’iscrizioone credo sia un “bene” per la psichiatria italiana nella misura in cui piu’ saremo a discutere e a partecipare piu’ significativi saranno i rusultati.
Questo e’il primo passo che se supportato dalal vostra partecipazione convinta portera’ altre novita’ tutte possibili tecnicamente ma da realizzare solo e qunado la vostra presenza come utenti registrati si consolidera’
Ringrazio il professore
Ringrazio il professore Bollorino, per la sensibilità alle nuove tecnologie. L’apertura ai nuovi canali di comunicazione consentirà anche a giovani colleghi come me, di trovare nuovi stimoli per partecipare al dibattito epistemologico-clinico con commenti, approfondimenti e possibili pubblicazioni.
Caro guido ti ringrazio per
Caro guido ti ringrazio per le parole e per il commento in se’ che mostra come si possa partendo da un contenuto costruire un discorso che accomuna.
La nuova POL.it e’ un cantiere ancora aperto stiamo sistemando un po’ di cose sia dal lato gestionale (trasparente all’utenza ma nolto importante dal punto di vista della funzionalita’ del sito) sia dal lato piu’ innovativo rispetto al passato ovvero la vocazione sociale della nuova POL.it: cercheremo nei limiti del possibile di rendere piu’ fluida possibile non solo l’interaione coi contenuti ma anche il contattao tra i membri iscritti. In questo senso credo che un luogo da valorizzare sono i GRUPPI DI DISCUSSIONE dove in effetti come dici tu puo’ nascere un dialogo intergenerazionale e interculturale per costruire le ibridazioni di pensiero che spesso sono la base per una reale crescita professionale e culturale.
Spero che gli iscritti a POL.it intervengano copiosamente solo cosi’ si potra’ dire che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo…