PLENARIA CONCLUSIVA: Le conclusioni di Maria Antonella Costantino
Credo che le sollecitazioni relative al raccordo tra i servizi siano molte anche nell’ambito infantile. La riflessione sulla necessità di lavorare insieme in modo integrato e coordinato tra servizi di neuropsichiatria infantile e di riabilitazione dell’età evolutiva ex art 26 per risolvere le criticità esistenti è tornata molto spesso nell’ultimo periodo, e richiede di essere affrontata.
L’attenzione allo sviluppo di un sistema informativo mirato che possa raccogliere i dati sia dei servizi di NPIA che di quelli di riabilitazione dell’età evolutiva potrebbe rappresentare un importante supporto e una priorità.
La necessità infatti di poter avere dati maggiormente adeguati al bisogno di capire e di confrontarsi partendo dalla pratica clinica è molto sentita dagli operatori dei servizi di NPIA, ma per ora solo poche regioni hanno attivato un sistema informativo specifico, ed in alcuni altri contesti vi sono delle sperimentazioni volontarie in corso.
L’attenzione alla partecipazione degli utenti, e in ambito infantile soprattutto dei familiari e delle loro associazioni, è stata anch’essa molto sottolineata nei gruppi, è certamente una delle aree di grande cambiamento degli ultimi anni e di importante supporto per lo sviluppo futuro dei servizi.