A Carmen, vengono affidati dal dottor Di
Cataldo (Alessandro Haber) del dipartimento di
salute mentale, cinque pazienti affetti da disturbi
psichici. Carmen si ritrova a essere la figura
centrale in un difficile momento: quello del
reinserimento dei pazienti nel mondo del lavoro e
della loro integrazione sociale. Le loro storie e
condizioni sono tutte diverse: Alcide (Enzo
Jacchetti) Giuseppe (Massimo Olcese) Jolanda
(Monica Scattini) Alberto (Davide Silvestri), Lori
(Lidia Vitale), insieme all’aiuto di Carmen cercano
un appartamento dove vivere per realizzare il loro
nuovo percorso che non sarà facile. Carmen decide
così di ospitarli per il periodo della terapia
nell’appartamento di sua madre (Erika Blanc),
fanatica di crociere, che fa un baratto con la figlia
scambiando la sua casa con un viaggio. Quattro dei
pazienti riusciranno a uscire dal tunnel e ad essere
reintegrati nella vita sociale, mentre uno sarà
costretto a ritornare al dipartimento.
Nonostante la durezza delle cose narrate, il film è
uno spaccato sociale con una vena di ironia e
malinconia, a tratti comico e violento, quasi disincantato.
Prima della visione del film, sarà proiettato
un cortometraggio prodotto dal Centro di
Promozione Salute Mentale “Liberamente”
nell’ambito delle attività svolte in
collaborazione con il Dipartimento di Salute
Mentale dell’Ulss 9 di Treviso.
Seguirà dibattito.
L'ingresso è libero.