"Consideriamo l’arte uno dei mezzi più potenti, attraverso cui i nostri fantasmi, depurati e disarmati dalle loro valenze distruttive, possano prendere corpo e voce, e con questi, senso e significato. L’artista per la sua capacità di dare senso e significato a storie apparentemente assurde, di ricucire brandelli di vita, di mostrare l’anima nella sua essenza e verità, ci aiuta a guardare l'abisso in cui ci troviamo sospesi come esseri umani, e ci avvicina al dolore, alla sofferenza della vita. 

“Sopravvissuti”, performance per Voce recitante, Cantante e Musicista, ha lo scopo di dar voce alla sofferenza della Vita nella tematica del suicidio, prendendo a contenuto le opere di alcuni Grandi, considerati tali dall’umanità, che si sono suicidati o che hanno tentato di togliersi la vita.

Nella fattispecie saranno rappresentate le loro opere, traenti origine da esperienze di dolore, in forma di poesie, diari, lettere, brani letterari, racconti intrecciati a canti, musiche e immagini. 

Fonte incommensurabile di conoscenza di anime ferite, le opere svelano vite dai percorsi mentali ed emotivi apparentemente incomprensibili, enigmatici, irraggiungibili che, come in improvvisa scoperta, diventano comprensibili nelle loro scelte e nei loro comportamenti, suggerendo un ascolto oltre le parole con stato d’animo rinnovato al di là dello stigma” (a cura della Dott.ssa Rosalia Billeci).