Popper

IL SOGGETTO COLLETTIVO
IN DIFFERITA: a proposito del saggio Tardività, Freud dopo Lacan di Alessandra Campo
9 agosto, 2018 - 17:06
Freud dopo Lacan Il ponderoso saggio di Alessandra Campo (440 pagine), intitolato Tardività,[1] si annuncia come “studio filosofico di una nozione psicoanalitica” (p. 20): la Nachträglichkeit. Si tratta del termine che per la prima volta Freud menzionò...

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IL SOGGETTO COLLETTIVO
Freud e la lezione della scienza
10 febbraio, 2018 - 09:33
  Sono moderatamente convinto che Freud sia stato più medico che uomo di scienza. Lo affermo in base alla premessa che la medicina non sia scienza; anche se applica tecniche scientifiche, ingegnerizzate a fini terapeutici, la medicina ha un fondamento vitalistico che la separa dalla...

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“L’occhio ingenuo non vede nulla”: l’indissolubilità tra osservatore e osservato e la necessità della teorizzazione nell’ambito della conoscenza scientifica
7 maggio, 2015 - 11:18
RIASSUNTO L’articolo si propone di delineare alcuni aspetti della relazione intercorrente tra osservazione e teorizzazione in ambito scientifico in merito al concetto del cosiddetto ‘fatto scientifico’, ovvero del dato che lo scienziato ricava dalle proprie osservazioni, e del...

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Stigma, Medical Humanities & Postmodernità
[Teatro] La confutabilità popperiana del Divino ne "La leggenda del grande inquisitore"
21 dicembre, 2013 - 19:27
Umberto Orsini a 78 anni sembra aver scoperto oltre all'elisir di lunga vita (il teatro fa bene alla salute) anche il segreto per la longevità teatrale. Come ultima fatica porta in scena un tema caro al Novecento, forse "il" tema del secolo scorso: cosa può definirsi...

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